Back To School 2018: come prepararsi al ritorno a scuola

Il ritorno a scuola è sempre fonte di stress per bambini e genitori: ecco i consigli per prepararsi al back to school 2018

Back To School 2018: come prepararsi al ritorno a scuola

Il ritorno a scuola è un momento che suscita emozioni e reazioni contrastanti tanto nei genitori quanto nei figli, soprattutto nei bambini delle scuole elementari. Passare repentinamente dai ritmi delle vacanze, fatti di risvegli lenti, tempo libero per giocare, genitori presenti, viaggi e divertimento ai ritmi e agli orari della scuola è sempre sinonimo di stress, per gli studenti e per i loro genitori. Senza considerare che il back to school è sempre un momento di grandi spese per acquistare libri, quaderni e materiali di cancelleria (per i quali è anche possibile risparmiare sensibilmente seguendo per esempio questi consigli). Vediamo allora come prepararsi al back to school dei figli riducendo lo stress e facendo in modo che anche i bambini meno entusiasti di rientrare in classe possano vivere serenamente questo momento di passaggio.

Come prepararsi al ritorno a scuola dei figli

La cosa che si può fare più gradualmente a cominciare dai primissimi giorni di settembre e in vista del ritorno a scuola è riprendere un poco alla volta gli orari dell’inverno, in particolare quelli in cui si svegliano i bambini e di conseguenza quelli in cui vanno a dormire. Passare repentinamente dall’addormentamento dopo le 23 e dalla sveglia comoda verso le 10 del mattino al coricarsi verso le 21 per alzarsi alle 7 del mattino è sicuramente traumatico ma si possono coinvolgere i più piccoli in un piano di adattamento progressivo per cui ogni giorno si anticipa di 15′ l’ora in cui si spegne la luce per dormire, meglio se dopo aver letto qualche pagina di un buon libro, e ugualmente si anticipa di qualche minuto il momento del risveglio, magari coinvolgendo i ragazzi nella preparazione della colazione.

Back to school: finire i compiti delle vacanze

C’è anche il tema, sempre spinoso, dei compiti delle vacanze, che molti bambini faticano a organizzare autonomamente con il rischio di ritrovarsi a fare un rush finale negli ultimi giorni. Per non ritrovarsi con decine e decine di pagine da completare nell’ultimo weekend, da fine agosto si può cominciare a suddividere le pagine che mancano per i giorni a disposizione e trovare un accordo con i propri figli non solo sul numero di pagine da fare ma anche sull’orario migliore della giornata per farle e, magari, su una piccola ricompensa per il lavoro ben fatto, per esempio un buon gelato o un momento di gioco con i genitori.

Ritorno a scuola senza stress né paura

Se il ritorno a scuola significa anche passaggio dalla scuola materna alla primaria o, con più consapevolezza da parte dei ragazzi, dalla scuola elementare alle medie, si può “preparare il terreno” in modo positivo, scacciando le inevitabili paure che insorgono nei bambini, raccontando loro esperienze positive della propria vita scolastica. Suscitare in loro curiosità e interesse è sena dubbio la chiave per ridurre lo stress rispetto a un mondo totalmente nuovo e prepararli a un primo giorno di scuola all’insegna dell’entusiasmo.

Prepararsi al ritorno a scuola coinvolgendo i figli

Il ritorno a scuola è senza dubbio fonte di stress anche per i genitori, che in pochi giorni si ritrovano a dover acquistare tutto il materiale richiesto dagli insegnanti. Spesso ci si riduce a fare tutto di corsa ma organizzandosi con un po’ di anticipo può essere utile oltre che piacevole coinvolgere i bambini, soprattutto quelli delle elementari, nell’acquisto del materiale: sapere cosa servirà loro, che matite, pastelli e quaderni utilizzeranno, su quali libri studieranno a faranno i compiti è senza dubbio un modo per ridurre l’incertezza e i timori rispetto alla novità del ritorno a scuola e rendere tutto più facile e sereno.