5 semplici consigli per ridurre la tensione al lavoro

Se vi sentite tesi a livello fisico o psicologico e volete riprendere il controllo della vostra giornata, ecco come fare con alcuni semplici consigli!

5 semplici consigli per ridurre la tensione al lavoro

È normale sentire un po’ di pressione al lavoro: per alcune persone, l’urgenza di portare a termine un’attività diventa persino fonte di motivazione. La maggior parte di noi è stata, qualche volta, vittima dello stress lavorativo nel corso della propria carriera professionale. Quand’è, però, che tale stress raggiunge livelli tali da diventare deleterio per la nostra salute? Sapevate che circa la metà dei lavoratori europei considera lo stress come un elemento comune del luogo di lavoro e che ritiene sia questa la causa principale di giornate perse? Con tali livelli di stress le persone non solo non riescono ad affrontare al meglio le giornate lavorative ma presentano anche delle difficoltà a mantenere un sano rapporto tra vita privata e lavoro. Sebbene alcuni fattori che incidono sullo stress siano fuori dal nostro controllo, sono diverse le attività che possiamo svolgere per rilassarci e iniziare a prenderci cura di noi stessi e del nostro benessere. Come parte della campagna sullo stress nel luogo di lavoro, vogliamo condividere con voi alcuni consigli e suggerimenti pratici che possono aiutarvi a eliminare lo stress lavorativo, sia che lavoriate come dipendenti in un ufficio che come imprenditori dal vostro studio di casa.

Il metodo “4-7-8”

Il metodo “4-7-8”

Siete tra quelle persone che ogni notte accumula interi greggi di pecore senza riuscire a non notare che sono esattamente tante quante i compiti che vi aspettano il giorno dopo in ufficio? Avete sostituito i quintali di e caffè con la tisana ultimo grido che, nonostante la sua bontà, non vi ha permesso di raggiungere i risultati sperati? Potreste provare questo metodo. La cosa positiva? Non vi costerà un centesimo e potrete praticarlo ovunque vi trovate. Messa a punto dal medico Andrew Weill, laureato presso l’Università di Harvard, questa tecnica consente di calmare il corpo in maniera del tutto naturale attraverso la respirazione. Prima di tutto, è necessario fare un bel respiro e far uscire tutta l’aria accumulata nei polmoni. Quindi, a bocca chiusa, respirare dal naso contando fino a 4. Trattenere il respiro per 7 secondi ed espellere l’aria dalla bocca contando fino a 8. Ripetere quindi il ciclo per almeno 4 volte. Questa tecnica di controllo ritmico del respiro è considerata come una delle modalità più efficaci contro ansia e tensioni interne. È inoltre associata alla riduzione della voglia di mangiare e al miglioramento del sonno.

La meditazione

La meditazione

La meditazione è un’antica pratica di rilassamento e una comprovata alleata per l’abbassamento dei livelli quotidiani di stress. Sono tantissime le persone che ne hanno tratto vantaggio: dal Dalai Lama a Steve Jobs, da Madonna a Paul McCartney. È scientificamente provato che, oltre a ridurre lo stress e l’ansia, la meditazione è anche in grado di migliorare condizioni mediche esistenti. Con la meditazione inoltre torna la chiarezza di pensiero, rafforziamo la nostra capacità di concentrazione e ciò si traduce in performance lavorative complessivamente migliori e livelli di creatività più elevati. Assicuratevi di disporre di un luogo tranquillo in cui recarvi quando desiderate meditare, possibilmente senza alcuna distrazione o interruzione dal mondo esterno. Altro elemento da considerare per mantenere la serenità al lavoro: una scrivania in ordine. L’organizzazione del piano di lavoro è infatti essenziale per costruirsi un ambiente calmo e privo di stress.

Fare una passeggiata di 10 minuti

Fare una passeggiata di 10 minuti

A volte, incatenarsi alla scrivania promettendo a se stessi di non alzarsi se non dopo aver finito quell’interminabile lavoro, non è la scelta più azzeccata e può risultare addirittura controproducente. Fare una passeggiata all’aperto di 10 minuti consente di staccare, rifocalizzare l’attenzione su ciò che è veramente da portare a termine, generare idee stimolando la creatività e ci permette di fare un po’ di moto, essenziale per proteggere le nostre funzioni cognitive a lungo termine. Se sentite che il vostro cervello sta per esplodere, uscite e prendete una bella boccata d’aria fresca magari passeggiando immersi nella natura: il vostro umore ne gioverà immediatamente e, di conseguenza, anche i vostri livelli di produttività.

Ascoltare musica rilassante

Ascoltare musica rilassante

La musica è un importante strumento di gestione dello stress in grado di creare un legame speciale con il nostro lato emozionale. Ascoltare musica rilassante genera un impatto positivo sul sistema psicobiologico del nostro cervello, contribuendo quindi all’abbassamento dei livelli di ansia e stress. In particolare, la musica classica può avere numerosi effetti benefici sulle funzioni psicologiche come, ad esempio, abbassare il battito cardiaco, la pressione sanguinea e i livelli di ormoni dello stress. Se la musica può contribuire a rilassarci, può anche essere l’alleata perfetta per portare a compimento un’attività ripetitiva o per stimolare la creatività: quei calcoli su Excel o il foglio bianco di Word non ci sembreranno più così odiosi!

Prendersi cura di sé stessi

Prendersi cura di sé stessi

Assicuratevi di dormire a sufficienza, di fare esercizio regolare e seguire una dieta equilibrata. Il sonno è vitale per l’organismo, tanto quanto bere un bicchiere d’acqua. È infatti stimato che trascorriamo circa un terzo della nostra vita dormendo. Per un adulto, sono consigliate 7-9 ore di sonno ogni notte. In tal modo, il cervello manterrà il proprio funzionamento consentendo al corpo di recuperare la stanchezza accumulata durante la giornata. Anche l’esercizio fisico regolare è una tattica riconosciuta per mantenere la forma, un peso ideale e migliorare il sistema immunitario. Molti, tuttavia, dimenticano gli effetti benefici che l’esercizio fisico ha sull’igiene mentale. Le endorfine che vengono liberate nel cervello durante tali attività fungono da sedativi e analgesici, diminuendo la percezione del dolore. Una dieta sana ed equilibrata offre nutrimento al corpo e, quindi, anche al cervello. È proprio vero che siamo cosa mangiamo e sono sempre di più le prove a favore della teoria che la dieta seguita da una persona può avere effetti sull’umore generale. Cambiamenti nella dieta possono avere ripercussioni sulla struttura del cervello e quindi, sul comportamento di un individuo.

Con questi suggerimenti, speriamo di avervi offerto qualche spunto per ridurre lo stress accumulato. Non è facile cambiare drasticamente il proprio stile di vita, ma con alcuni piccoli accorgimenti costanti nel tempo, potreste notare incredibili miglioramenti in termini di salute fisica e benessere generale. Se volete scoprire di più riguardo a “Quanto siete stressati?”, abbiamo creato uno Stress Test proprio per ciò.

Ma vogliamo sentire anche la vostra esperienza: quali sono le tecniche da voi impiegate per alleviare la sensazione di stress al lavoro? Condividete con noi i vostri metodi preferiti sulla nostra pagina Facebook Viking Italia.