Come trovare lavoro con Instagram

Trovare lavoro con Instagram, perchè no? I social sono ormai diventati a tutti gli effetti uno strumento di recruiting, e se il primo pensiero va inevitabilmente a Linkedin, il social professionale per eccellenza, per alcune professioni può risultare utile anche Instagram, al momento la piattaforma con la crescita più alta (solo in Italia 16 milioni …

Come trovare lavoro con Instagram

Trovare lavoro con Instagram, perchè no? I social sono ormai diventati a tutti gli effetti uno strumento di recruiting, e se il primo pensiero va inevitabilmente a Linkedin, il social professionale per eccellenza, per alcune professioni può risultare utile anche Instagram, al momento la piattaforma con la crescita più alta (solo in Italia 16 milioni di iscritti con una crescita del 6% annuo). Ma come fare per trovare lavoro su Instagram? Con qualche dritta giusta per evitare gli errori più comuni.


1. Separare privato e professionale


Sì, anche se si fanno lavori creativi, social o di informazione, è sempre bene separare ciò che è privato da ciò che è professionale. Basta aggiungere un altro account dalle impostazioni e gestirli in modo distinto. Quello privato rimarrà chiuso alla cerchia di amici confidenziali, e sarà possibile condividere foto private, anche dei figli (benché sarebbe opportuna della cautela anche nella cerchia privata), opinioni anche su argomenti sensibili e tutto quanto attiene alla propria vita privata. Quello professionale che rimane pubblico sarà da usare come “vetrina”: della propria professionalità ma anche del proprio aggiornamento professionale.


2. Usare bene la biografia


Bastano poche righe scritte bene per dire chi si è, cosa si fa e sì, anche che si è aperti a nuove esperienze professionali / disponibili per collaborazioni / in cerca di lavoro. Un buon trucco può essere quello di linkare al proprio profilo Linkedin, dove le informazioni professionali possono essere più approfondite.


3. Un mix di contenuti


Vanno bene chiaramente le immagini legate al proprio lavoro. Ma anche post motivazionali, foto di eventi professionali (che danno la misura dell’aggiornamento su ciò che fate), post di scenario sulla vostra professione e quant’altro può dare l’idea di una professionalità evoluta, aggiornata, competente.


4. Seguire i profili giusti


Ovviamente la prima cosa da fare con il profilo professionale sarà quella di seguire i profili giusti, e senza sovrapposizioni. Aziende, leader, persone di spicco nella propria professione sono i contatti da coltivare (e da cui farsi seguire) evitando sovrapposizioni inopportune (no, la squadra del cuore si segue con il profilo privato).


5. Stabilire dei contatti


No spam, ma sì stabilire dei contatti: Instagram permette di inviare dei messaggi e con parsimonia e oculatezza si possono usare per entrare in contatto con professionisti e aziende. Meglio le richieste mirate, le domande pertinenti, la condivisione di dubbi professionali, per cominciare a stabilire un contatto. E poi sì, anche qualcosa di più esplicito riguardo le strategie di recruiting (benché spesso i profili Social delle aziende siano gestiti da agenzie terze) o le possibilità di collaborazione.