Lavorare a casa è sempre più un’attività diffusa: vuoi perché le aziende ricorrono al lavoro a domicilio, vuoi perché molti professionisti si ritagliano spazi di lavoro se non veri e propri uffici tra le mura domestiche (come questi per esempio, davvero bellissimi). E però lavorare senza varcare la porta di casa può anche essere un attentato alla salute e alla forma fisica, se non si è grado di controllarsi su cibo e moto.
Ecco quindi 5 consigli per rimanere comunque in forma e in salute pur lavorando a pochi metri di distanza dal letto in cui si dorme (e dal proprio frigorifero)
Fare piazza pulita del cibo spazzatura: lo stress è in agguato anche senza uscire di casa, e avere a portata di mano schifezze con cui ingozzarsi è una tentazione troppo forte a cui resistere.
Mantenere un look decoroso: ok, non servono tailleur o doppiopetto, ma nemmeno sedersi alla scrivania in pigiama e con gli occhi cisposi. Se anche si lavora da casa ci si veste come se si andasse in ufficio (e del resto il codice di abbigliamento sta tornando in molte aziende): è dimostrato che si è più produttivi.
Darsi delle regole sugli orari: ok, non c’è da timbrare il cartellino, ma pensare di lavorare di notte dopo aver passato le giornate dedicandosi ai passatempi non funziona. Ci si alza e si attacca alle 9 (se non prima), ci si ferma per una pausa pranzo e si stabilisce un orario limite oltre il quale non andare (nemmeno per rispondere alle mail, come stanno pensando di fare per legge in Francia sancendo il diritto di staccare dal lavoro).
Staccare e uscire ogni tanto: certo, lavorando da casa si risparmiano i tempi persi per il viaggio. E allora ci si può concedere una passeggiata di qualche decina di minuti intorno all’isolato. La luce del sole fa sempre bene, al corpo e alla mente, come sa chi va al lavoro in bicicletta.
Non dimenticare di tenersi in forma: c’è più tempo per farlo, magari sfruttando gli stessi esercizi da fare alla scrivania dell’ufficio.