6 modi per sopravvivere al party aziendale di Natale
Dicembre, inevitabilmente e invariabilmente, è il mese delle feste di Natale: prima della grande festa in famiglia ci sono quelle con gli amici, con quelli che frequentano il centro fitness, quelle della scuola dei figli, quelle delle attività sportive dei figli, quelle dell’associazione di volontariato e chissà quanti altri incontri per scambiarsi gli auguri. Ma …
Dicembre, inevitabilmente e invariabilmente, è il mese delle feste di Natale: prima della grande festa in famiglia ci sono quelle con gli amici, con quelli che frequentano il centro fitness, quelle della scuola dei figli, quelle delle attività sportive dei figli, quelle dell’associazione di volontariato e chissà quanti altri incontri per scambiarsi gli auguri. Ma soprattutto c’è lei, la festa di Natale con i colleghi d’ufficio.
Un momento di festa che può diventare una buona occasione per rinsaldare legami e allargare il network delle conoscenze in azienda, oppure un boomerang di gaffe e imbarazzi dal quale voler fuggire il prima possibile. E allora ecco le regole per sopravvivere al party di Natale con i colleghi (e qualche buon consiglio per rendere la serata almeno utile).
Fondamentale: non c’è situazione più o meno informale migliore del party aziendale per entrare in contatto con persone di altri dipartimenti che potrebbero allargare il network di contatti in azienda e aiutare negli sviluppi di carriera. Quindi meglio uscire dal solito cerchio di conoscenze e – senza aggressività – fare nuove conoscenze. Per esempio al buffet, oppure al bar se la festa è in un locale affittato, o in ogni situazione si possa attaccare bottone in tutto relax.
Mantenere la calma quando la situazione diventa grottesca
Sì, alla fine il direttore marketing vorrà sicuramente replicare la sua esibizione a cappella di qualche grande classico. La situazione è senza dubbio imbarazzante, ma prima di fare commenti o lasciarsi andare a manifestazioni pubbliche di disapprovazione meglio mantenere la calma: son solo pochi minuti e prima o poi tutto passa.
OK son colleghi di lavoro, ok è il party aziendale, ma insomma per una volta i problemi e le cose da fare in ufficio possono anche rimanere sullo sfondo. Il party aziendale di Natale non è l’occasione per lavorare ancora qualche ora ma per rilassarsi, divertirsi e fare team building.
Vestirsi a festa
Se lo scambio degli auguri avviene in azienda al termine di un giorno lavorativo c’è poco da fare, ma se il boss ha prenotato il ristorante o un locale meglio, molto meglio vestirsi in ghingheri per l’occasione. Basta poco per essere diversi da quelli che i colleghi vedono tutti i giorni, e anche il capo apprezzerà il vostro impegno. Basta non esagerare con cappelli da Babbo Natale o barbe finte.
Fare i complimenti
Sì, soprattutto le colleghe sfrutteranno l’occasione per sfoderare qualche abito particolarmente accattivante. Fare finta di niente è un boomerang, meglio concedersi a qualche complimento pacato. Son tutti punti bonus guadagnati.
Sì, perché no? Basta un piccolo gesto, purché non sia anonimo: in fondo con i colleghi si passano 8 (o più) ore al giorno a stretto contatto di gomito, e dimostrare di conoscerli abbastanza bene da fare un regalo mirato è senza dubbio un punto a proprio favore.