8 segnali che un colloquio di lavoro è andato male
Per capire che un colloquio di lavoro è andato male bastano alcuni segnali degli intervistatori già prima della risposta ufficiale
Ci sono segnali che dicono subito che un colloquio di lavoro è andato male. Certo serve fare buona impressione e prepararsi scrupolosamente come abbiamo spiegato qui, prestare massima attenzione allinguaggio del corpo, prepararsi al follow up post intervista, ma ma ci sono anche situazioni in cui un colloquio prende una brutta piega, come queste 8, e dei segnali che dovrebbero farcelo capire al volo.
I segnali per cui un colloquio di lavoro sta andando male
Tra tutti i segnali che fanno capire per cui un colloquio di lavoro sta andando male ci sono senza dubbio quelli in cui il selezionatore fa di tutto per far sembrare la posizione ricercata poco appetibile. Per esempio quando il selezionatore fornisce poche informazioni sull’azienda o è evasivo sul tipo di posizione ricercata, un atteggiamento che può far pensare che ci sia qualcosa da nascondere e che infastidisce il 43% dei candidati. Anche l’essere guardati con aria di superiorità è un brutto segno (per il 40% dei candidati) più ancora che l’avere a che fare con un selezionatore che guarda il cellulare (35%), fa strane espressioni con il viso o è sempre inespressivo rispetto a ogni risposta (27%): tutti segnali del linguaggio corporeo che devono far capire che si è la persona sbagliata nel posto sbagliato.
Altre spie del disinteresse dei selezionatori verso la propria candidatura, e del fatto che il colloquio non è su un binario positivo, sono gli esaminatori impreparati sul curriculum vitae e lo leggono per la prima volta in sede di colloquio (26%) l’arrivare in ritardo (22%) e le domande legate alla sfera personale (14%).