DPI protezione mani: guida ai guanti da lavoro

I dispositivi di protezione individuale (DPI) sono essenziali per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro, e in molte professioni è obbligatorio indossare guanti da lavoro specifici per proteggere le mani dai rischi.

DPI protezione mani: guida ai guanti da lavoro

DPI protezione mani: guida ai guanti da lavoro

Secondo dati dell'INAIL, oltre il 24% degli incidenti sul lavoro riguarda lesioni a mani e dita, con fratture e ferite tra i problemi più frequenti. I guanti da lavoro, però, non sono tutti uguali, e scegliere il giusto tipo di guanto in base al proprio settore e ai rischi specifici è fondamentale per garantire la massima sicurezza. Scopri di più sui dispositivi di protezione individuale (DPI) leggendo l’articolo completo su DPI: tutto quello che devi sapere.

Cosa dice il D.Lgs. n. 81/2008 e la normativa di riferimento

Il D.Lgs. n. 81/2008, meglio conosciuto come Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, stabilisce le misure di prevenzione e protezione da adottare sui luoghi di lavoro, tra cui l’obbligo di fornire e indossare DPI adeguati. Il datore di lavoro ha il dovere di valutare i rischi presenti e fornire dispositivi di protezione appropriati, in questo caso i guanti da lavoro, per ridurre il rischio di lesioni.

Le norme specifiche di riferimento per i guanti da lavoro

Oltre al D.Lgs. n. 81/2008, diverse norme tecniche regolano i requisiti dei guanti da lavoro. Tra queste troviamo:

  • UNI EN 420: Specifica i requisiti generali per i guanti da protezione, inclusi ergonomia, innocuità dei materiali, comfort e destrezza.
  • UNI EN 388: Definisce i requisiti per i guanti di protezione contro i rischi meccanici, inclusi tagli, abrasioni, perforazioni e strappi.
  • UNI EN 374: Riguarda la protezione contro i rischi chimici e microbiologici.
  • UNI EN 407: Definisce i requisiti per i guanti resistenti al calore e al fuoco.
  • UNI EN 511: Specifica i requisiti per la protezione dal freddo.

Le diverse tipologie di guanti

I guanti da lavoro non sono tutti uguali e devono essere scelti in base al tipo di rischio che l’operatore affronta. Ecco una panoramica delle principali tipologie di guanti disponibili:

  • Guanti a manopola: Ideali per lavori pesanti, offrono protezione contro lesioni meccaniche come graffi, abrasioni e tagli.
  • Guanti a cinque dita: Utilizzati per lavori che richiedono destrezza, come operazioni di precisione e manipolazione di piccoli oggetti.
  • Guanti monouso: Utilizzati nel settore sanitario o alimentare, proteggono contro i rischi biologici e chimici, come manipolazione di prodotti chimici pericolosi o alimenti.
  • Guanti anti-taglio: Progettati per proteggere contro rischi meccanici come tagli e perforazioni, ideali per la lavorazione di materiali pericolosi o taglienti.
  • Guanti per la protezione dal freddo: Utilizzati in ambienti freddi, come magazzini frigoriferi o lavori all'aperto in inverno.
  • Guanti termici: Progettati per resistere a calore elevato, come nel caso della saldatura o di lavori in fonderie.

Distinzione dei guanti in base ai rischi

La scelta del guanto da lavoro dipende dai rischi specifici presenti nell'ambiente di lavoro. Ecco alcune delle categorie di rischio più comuni e i tipi di guanti adatti:

  • Protezione contro rischi meccanici: Guanti resistenti a tagli, abrasioni e perforazioni sono essenziali per chi maneggia strumenti affilati o materiali pericolosi.
  • Protezione contro rischi chimici: Guanti chimici sono necessari per chi lavora con sostanze pericolose come solventi, acidi o basi.
  • Protezione contro il calore: Guanti resistenti al calore sono indispensabili per chi lavora con macchinari caldi, fonderie o durante la saldatura.
  • Protezione dal freddo: Utilizzati per lavorare in ambienti a basse temperature, come magazzini frigoriferi o lavori esterni in inverno.

Come leggere la marcatura e le note informative

Ogni guanto di protezione deve riportare una marcatura chiara che includa le seguenti informazioni:

  • Nome del produttore.
  • Taglia e modello del guanto.
  • Norma di riferimento (ad esempio, UNI EN 420).
  • Marcatura CE per garantire la conformità alle direttive europee.
  • Simbolo di protezione e livelli di prestazione.

Inoltre, i guanti devono essere accompagnati da una nota informativa che spiega in dettaglio:

  • Le istruzioni per l’uso corretto del guanto.
  • Le categorie di rischio per cui il guanto è adatto.
  • Le modalità di pulizia e manutenzione.
  • I criteri per decidere se il guanto deve essere sostituito o riparato.

Conclusione

Scegliere i guanti da lavoro giusti è una decisione critica per garantire la sicurezza delle mani sul luogo di lavoro. Assicurati di selezionare guanti conformi alle normative e adatti ai rischi specifici del tuo settore. La protezione delle mani è essenziale per prevenire innumerevoli incidenti e lesioni. Proteggi le tue mani scegliendo i DPI più adatti alle tue esigenze lavorative.

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