Finite le vacanze si torna alla routine della vita di tutti i giorni. Quella che si divide tra gli impegni di casa e quelli lavorativi. E con il ritorno al lavoro purtroppo spesso si abbandonano i buoni propositi delle vacanze e si ricade nelle vecchie, cattive abitudini che fanno male alla nostra salute. Come queste 7 tra quelle analizzate da Simona Marchetti per Corriere Salute.
Appoggiare il viso sul palmo della mano
Un gesto apparentemente insignificante, e anche molto comune, che però rischia di trasportare i batteri dalle mani alla pelle del viso, con tutte le conseguenze per l’igiene.
Pranzare alla scrivania
Sì, pranza alla scrivania è triste (come abbiamo già scritto qui) e anche dannoso per la salute. Meglio, molto meglio, staccare e andare a pranzo con i colleghi (così si incentiva la produttività) o in un’area verde vicino all’ufficio (per questi 3 buoni motivi).
Stravaccarsi sulla sedia
Sì, stare seduti stravaccati non solo non fa bene a collo e spalle ma rende anche nervosi e irritabili. E se è importante sedersi correttamente, ecco anche come scegliere la sedia ideale per sedersi correttamente e qualche esercizio per rilassarsi e distendere i muscoli.
Strofinare gli occhi
Gli occhi stanchi sono un problema vero per chiunque lavori a un monitor elettronico o a computer, e se ci sono dei rimedi (qui qualche rimedio immediato contro gli occhi stanchi) di sicuro la soluzione non è sfregarli con le mani, con il rischio di trasportare i batteri dalle mani alla zona oculare, molto sensibile.
Restare seduti tutto il giorno
La sedentarietà è pericolosa tanto quanto il fumo, e per chi è costretto a un lavoro sedentario servono strategie per muoversi di tanto in tanto, come per esempio queste.
Andare in bagno col telefonino
Fare più cose contemporaneamente come andare in bagno e telefonare? Sciocchezze: non solo è inutile, ma è anche un bel rischio per la salute, con tutti i batteri e germi del bagno che finiscono sullo smartphone e poi sulle mani e vicino al volto.
Non «staccare la spina» una volta tornati a casa
Ecco, qui siamo ormai fuori dall’ufficio, e una volta fuori è bene staccare davvero la spina, non portarsi il lavoro a casa ed evitare – per esempio – di controllare la posta elettronica prima di spegnere la luce in camera da letto.