In uno dei nostri ultimi articoli, abbiamo affrontato il tema della routine e in particolare di come creare una routine mattutina efficace per arrivare al lavoro più motivati e affrontare la giornata con maggiore prontezza e incisione. Abbiamo visto come alcune prassi, se svolte con costanza, possono aiutarci a migliorare la nostra attenzione, la produttività e il generale benessere psicofisico. Anche per mantenere una routine è necessaria una buona dose di motivazione ma esistono delle tecniche che possiamo adottare per aiutarci nel nostro percorso verso una vita lavorativa più serena ed equilibrata? Scopri con noi quelle che ti suggeriamo!
Routine vecchia e nuova
Una volta che un nuovo comportamento è diventato di routine, è molto più semplice aggiungere un altro elemento a quella routine piuttosto che crearne una del tutto nuova. Questo perché il nostro cervello collega pensieri ed esperienze: la routine già impostata diventa quindi come un sentiero già percorso a cui aggiungeremo un paio di ulteriori passi. Ad esempio, chi ha l’abitudine di scrivere regolarmente nella propria vita privata potrebbe trovare più semplice scrivere il blog aziendale, sfruttando una routine e competenze già radicate e sviluppate nel privato. Chi dispone di una buona gestione delle email può essere il dipendente ideale per organizzare una riunione a più persone. Anche un’abitudine “negativa” può essere utilizzata a scopi positivi: ad esempio, se ti trovi spesso a navigare su Internet senza un reale scopo su cosa leggere e perché, potresti tenere a portata di mano un libro di sviluppo professionale e leggerne due o tre pagine per approfondire un argomento che può tornarti utile in azienda.
Non lasciarti scoraggiare
Siamo tutti di natura inclini al raggiungimento di risultati positivi, possibilmente realizzabili velocemente. Se pensiamo, ad esempio, a cambiare un’abitudine alimentare per mangiare più sano e perdere peso, avremo bisogno di almeno 4-5 settimane per vedere i primi miglioramenti. Si tratta di un periodo piuttosto lungo in cui il nostro cervello non riceve nessun feedback positivo e potrebbe risultarne demotivato. D’altronde, se potessimo mangiare un’insalata e perdere peso all’istante, saremmo tutti in perfetta forma e con gli addominali scolpiti. Chi tra noi si occupa di vendite, ad esempio, riconoscerà che i nuovi clienti non bussino sempre alla porta spontaneamente, ma sia necessaria una strategia a lungo termine di riunioni, email e telefonate con anche diversi insuccessi sulla strada verso il raggiungimento di risultati positivi. Il consiglio? Non premiarti solo quando ottieni un risultato positivo; datti una bella pacca sulla spalla anche per aver avviato il percorso e il cervello otterrà quella motivazione necessaria a breve termine per continuare nella direzione dell’obiettivo futuro.
Impara ad ascoltarti
La creazione di una routine che diventa un’abitudine che riusciamo a mantenere nel tempo richiede forza e determinazione, ma anche una buona dose di autoconsapevolezza per capire cosa funziona, cosa no e come apportare dei miglioramenti. Ricordarci sempre dello scopo finale per il quale abbiamo iniziato una routine, ci consentirà di averne una visione più chiara e servirà nei momenti in cui fa capolino la demotivazione. Inoltre, la nostra capacità di autodisciplinarci si assottiglia con il progredire della giornata. Ecco perché la mattina è il momento ideale per provare quella nuova routine che desideriamo tanto implementare e che troviamo vantaggiosa per gli obiettivi che ci siamo prefissati. Il nostro corpo avrà molta energia in più per affrontare questa novità!
Promemoria fisico
A volte, presi dalla fretta del momento, è possibile che non ci ricordiamo di svolgere quell’attività che ci aiuterebbe molto ma che ancora non è diventata una nostra abitudine. Ad esempio: se come parte della routine mattutina, decidi di iniziare a fare un po’ di sport per arrivare al lavoro con la carica giusta per affrontare tutti gli impegni in programma, potresti decidere di lasciare le scarpe da ginnastica o il tappetino per lo yoga in un posto in cui non solo sei solito passare, ma dove sei “costretto” a prenderli in mano. Ciò fungerà da promemoria per la nuova abitudine che desideri iniziare.
Inizia pian piano e divertiti
Stabilire una nuova routine può sembrare un impegno che affrontiamo con entusiasmo o una scelta consapevole di inserire un cambiamento volto a un miglioramento nel tempo. In qualsiasi caso, inizia moderatamente con una sola nuova abitudine per volta e incrementa pian piano con il passare delle settimane. Se, ad esempio, desideri alzarti prima per avere più tempo per te la mattina ed evitare di arrivare in ufficio di corsa, prova a iniziare con 10 minuti per un paio di settimane per poi puntare la sveglia prima. Se stai cercando di migliorare le tue abilità organizzative per la scrivania, munisciti di alcuni colorati raccoglitori documenti per alleviare il compito. Ma soprattutto, qualsiasi abitudine tu voglia adottare per migliorare la tua serenità e di conseguenza la tua produttività al lavoro, crea una nuova routine che sia in linea con i tuoi interessi e che ti diverta: sarà molto più semplice mantenerla!
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Speriamo che questi consigli ti possano aiutare a trovare la motivazione per mantenere una routine mattutina o in generale, le nuove abitudini lavorative. E tu? Hai qualche tecnica efficace che utilizzi per implementare una nuova abitudine al lavoro? Raccontacela sulla pagina Facebook Viking Italia.