Purificatori d'aria: 6 domande e risposte per respirare aria pulita

Il COVID ha decretato un vero e proprio boom dei purificatori d’aria. All’inizio per le notizie della diffusione del virus all’interno degli ambienti chiusi degli uffici, poi per quelle sulla correlazione tra inquinamento dell’aria e possibilità di contagio, e infine per il fatto che molte famiglie si sono ritrovate a vivere per lunghi periodi chiuse …

Purificatori d'aria: 6 domande e risposte per respirare aria pulita

Il COVID ha decretato un vero e proprio boom dei purificatori d’aria. All’inizio per le notizie della diffusione del virus all’interno degli ambienti chiusi degli uffici, poi per quelle sulla correlazione tra inquinamento dell’aria e possibilità di contagio, e infine per il fatto che molte famiglie si sono ritrovate a vivere per lunghi periodi chiuse in casa, chi in smart working e chi in DAD, senza possibilità nei mesi invernali di arieggiare adeguatamente i locali.
Benché il grado di sensibilità all’aria inquinata sia del tutto personale, respirare aria pulita è importante sempre, tanto in casa quanto negli ambienti di lavoro. Tutti ambiti nei quali si possono annidare non solo batteri e virus ma anche inquinanti chimici, acari, pollini e altri agenti tossici o che possono generare allergie. Ecco allora 6 domande e risposte che possono aiutarti a capirne di più sui purificatori e respirare aria pulita a casa come in ufficio.


1. I purificatori d’aria possono aiutare le persone che soffrono di allergie?


Il particolato fine, compreso il polline, si trova in qualsiasi ambiente domestico e può generare asma e bronchiti anche nelle persone che non soffrono di raffreddore da fieno. I batteri che causano disturbi si trovano comunemente nell’aria interna ed è ormai chiaro che l’inquinamento dell’aria domestica è spesso dovuto a fonti interne alla casa come i prodotti per la pulizia della cucina o persino le candele profumate. Queste particelle, combinandosi con il polline e altri inquinanti provenienti dall’esterno, creano un cocktail che è tanto dannoso quanto invisibile. Arieggiare e ridurre gli inquinanti interni possono essere d’aiuto ma solo un purificatore d’aria è in grado di eliminare tutti gli inquinanti e le particelle di polline rimasti all’interno della casa.


2. I purificatori d’aria possono eliminare i peli degli animali domestici e la polvere?


Gli animali domestici come cani e gatti rilasciano i cosiddetti residui cutanei, particelle di pelle e peli che possono causare allergia negli individui sensibili. Per molti anni, si è ritenuto che queste allergie fossero causate solo dal pelo e dalla pelliccia degli animali, ma in realtà, di solito sono i residui cutanei la causa del problema. Le allergie ai residui cutanei degli animali domestici sono selettive; non tutte le persone nella famiglia possono sviluppare un’allergia e le allergie possono svilupparsi anche dopo una lunga esposizione a un particolare animale. Mantenere la casa pulita può aiutare, ma passare l’aspirapolvere può non bastare a raccogliere tutti i residui cutanei di animali domestici, così come limitare l’accesso degli animali a determinate stanze. Per eliminare i peli e i residui cutanei degli animali domestici esistono purificatori d’aria di ultima generazione con dei filtri speciali.


3. Un purificatore d’aria può proteggere le persone dai virus e batteri che causano le malattie più comuni?


Le malattie più comuni come raffreddore, influenza, mal di gola o bronchiti sono causate da virus e batteri trasportati dall’aria e dispersi negli ambienti domestici e di lavoro. Come abbiamo imparato con il COVID virus e batteri si diffondono quando una persona malata tossisce o starnutisce. Virus e batteri peraltro possono depositarsi anche sulle superfici, aumentando la possibilità di contrarre o diffondere il virus. I purificatori d’aria con filtro HEPA catturano queste piccole particelle riducendo significativamente la circolazione degli inquinanti trasportati dall’aria e trattenuti all’interno.


4. Un purificatore d’aria può rimuovere gli acari della polvere dalla casa?


Gli acari della polvere sono parassiti simili a insetti ma troppo piccoli per essere visti a occhio nudo. Prosperano con temperature tra i 20 e i 25 gradi Celsius e livelli di umidità tra il 70 e l’80 per cento, le tipiche condizioni domestiche, e costituiscono una delle cause più comuni di allergie e asma. Si trovano spesso nei letti, nella moquette, su arredi o tende, e sono spesso sono trasportati dall’aria. È possibile eliminare gli acari della polvere filtrandoli con un purificatore d’aria, che li cattura attraverso i livelli multipli del sistema di filtraggio e rilascia aria pulita negli ambienti.


5. I purificatori d’aria possono eliminare gli inquinanti chimici che si annidano in casa?


In ogni casa si annidano molteplici inquinanti chimici, sostanze immesse nell’ambiente attraverso attività industriali, agricole o anche umane. Gli inquinanti chimici possono essere generati da detergenti e disinfettanti, vernici e altri solventi, materiali da costruzione, mobili, deodoranti e profumi, spray per aerosol o pesticidi. Da studi effettuati dall’EPA – Agenzia Protezione Ambiente – negli ambienti interni si trovano livelli medi di sostanze chimiche da 2 a 5 volte superiori a quelle riscontrate all’aperto. Un purificatore d’aria con filtro a carbone attivo può ridurre gli inquinanti chimici che circolano in casa.


6. Un purificatore d’aria può eliminare gli odori domestici?


La cottura dei cibi, gli animali domestici, il fumo delle sigarette, i rifiuti, il frigorifero, l’umidità sono le più comuni cause degli odori domestici. Generalmente può bastare arieggiare il locale, per esempio dopo aver cucinato un manicaretto, ma spesso questo non è sufficiente, soprattutto per gli odori persistenti Un purificatore d’aria con sterilizzazione UV è in grado di catturare non solo virus e batteri, inquinanti chimici, particelle microscopiche e allergeni ma anche i gas odorosi, restituendo aria pura alla propria abitazione.