Come saranno gli impiegati del futuro? Sovrappeso se non proprio obesi, con gli occhi rossi, le gambe gonfie e la schiena ingobbita. Tutto per colpa delle tante, troppe ore di lavoro al computer. È solo una simulazione, ma è molto plausibile, se si tengono conto le conseguenze del lavoro sedentario e delle posture scorrette: a creare il manichino plausibile di come saranno gli impiegati del futuro ci ha pensato William Higham, un futurista comportamentale con diverse pubblicazioni sul futuro del lavoro, a cui è stata commissionata una ricerca da parte di Fellowes, azienda britannica di prodotti per l’ufficio.
Ecco come saranno gli impiegati del futuro
La ricerca condotta da Higham ha rilevato dati preoccupanti: il 50% degli intervistati soffre già ora di occhio secco a causa delle ore passate al videoterminale, il 48% ha mal di schiena a causa delle posture scorrette sulla sedia e alla scrivania, e poi di gonfiore alle gambe, di sovrappeso, di mal di testa e di vari sfoghi cutanei dovuti allo stress soffrono più o meno tutti, più o meno regolarmente.
Il manichino di Emma, il prototipo dell’impiegata del futuro, mostra impietosamente cosa potremmo diventare già nel 2040 se il tema delal sicurezza e delle norme salutistiche sul posto di lavoro non verrà considerato con attenzione: “Gli impiegati devono urgentemente fare qualcosa ora per risolvere il problema dei luoghi di lavoro poco salutari. Se non faremo dei cambiamenti radicali alle nostre vite lavorative, come fare più movimento, cambiare la postura o fare pause regolari il nostro ufficio ci renderà molto malati” ha dichiarato Higham all’Independent.
Oggi più che mai prima sempre più persone lavorano negli uffici rispetto a ogni altro luogo di lavoro, ed è proprio l’ufficio che sta diventando un luogo sempre meno salubre per lavorare, contrariamente a quanto si possa pensare, a partire dal problema della sedentarietà e delle posture scorrette: e se 9 impiegati su 10 tra quelli intervistati hanno dichiarato di soffrire di cattiva salute a causa dell’ambiente di lavoro, questo diventa anche un tema di produttività e costi di cui le aziende devono in qualche modo tener conto.